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Punta Giglio


Mappa della Punta Giglio


Punta Giglio


Punta Giglio è il promontorio di roccia calcarea di fronte a Capo Caccia che insieme a quest'ultimo racchiude la baia di Porto Conte.
Sul lato occidentale della sommità di questo promontorio sono presenti fortificazioni ed alcune piattaforme per cannoni della seconda guerra mondiale costruiti con la pietra calcarea del luogo in modo da poterli mimetizzare. Infatti per la sua posizione strategica è stato utilizzato come base antiaerea dell'esercito durante l'ultima guerra.
Deve il suo nome alla presenza di numerose piante di giglio.
Per il tipo di roccia di natura calcarea, esattamente come in tutta quest'area anche qui si sono formate numerose grotte. Essendo semi-sommerse, sono visitabili in immersione.
Conosciuta come grotta di Punta Giglio sino al 1995, è stata poi denominata Grotta dei Cervi in seguito al ritrovamento in quell'anno di un importantissimo giacimento fossile di Cervi Sardi, Megaloceros Cazioti, ormai estinti, con molti crani e ossa ben visibili.
Questo giacimento si trova in una sala interna affiorante e da studi effettuati dalle università di Sassari e della Sapienza di Roma si è appurato che risalga al periodo tra 120.000 e 75.000 anni fa, un periodo dove tutta questa zona faceva ancora parte della terra ferma.
Coordinate GPS: 40.567904; 8.20447.
La Grotta dei Fantasmi si trova nel versante est del massiccio di Punta Giglio. Il nome è stato suggerito dal colore bianco delle rocce calcaree forate in più punti.
La grotta ha un'estensione limitata con un'alternanza all'interno di parti sommerse e parti affioranti con un laghetto interno e cascate di calcite bianca.
Coordinate GPS: 40.56986; 8.207002.

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